Storia dell'Arte

Il polittico Albani-Torlonia

Pietro Vannucci detto il Perugino era molto orgoglioso del suo talento. A ragione: era talmente richiesto che aveva dovuto aprire ben due atelier in due Stati diversi…

Storia

Il Santuario della «Consolata». Da 300 anni Patrona di Torino

Da 300 anni la «Consolata» è Patrona (1714-2014) della Città di Torino. Il pronao tetrastilo del portale del Santuario reca la scritta latina Consolatrix Afflictorum…

Storia dell'Arte

Madonna Garvagh

Nel corso della sua carriera, breve ma intensa, Raffaello ricevette l’incarico di dipingere oltre una trentina di quadri raffiguranti la Madonna con il Bambino. Una…

Storia

Margherita di Savoia, la “Grande”

«A partire dal XVII secolo noi Europei siamo stati assillati dalla questione sull’identità. Chi sono? Qual è la mia identità come essere umano, come cristiano.…

Religione

L’attualità immortale del Latino – Intervista a don Roberto Spataro

Abbiamo avuto il privilegio di intervistare don Roberto Spataro sdb, sacerdote e docente presso la Università Pontificia Salesiana, esperto di Patristica, di didattica delle lingue…

Storia

Il beato Carlo I, esempio di come tutti siamo chiamati alla santità

«Non si tratta di una coinciednza, ma di un segno»: ne è convinto S.A.I.R. l’arciduca Martino d’Austria-Este, che non ne ha fatto mistero lo scorso 15…

Religione

Regina Montis Regalis

Nel maestoso e imponente, ma poco conosciuto, santuario-basilica Regina Montis Regalis di Vicoforte, a 9 chilometri da Mondovì (Cuneo), papa Pio VII (1742-1823), ostaggio di Napoleone, si…

Religione

Sant’Antonio da Padova. Il «Dottore evangelico»

La Basilica di Padova, dove riposano le spoglie del francescano sant’Antonio da Padova, cui è intitolata, è sempre gremita di fedeli. Si tratta, infatti, di…

Società e Politica

Dominare le coscienze col linguaggio

Due notizie solo apparentemente insignificanti. La prima. Mio figlio in rosa è un blog di una madre, che sta crescendo il suo secondogenito maschio come una femmina. GenderLens è…

Storia

Europa 1914. Da “cittadella orgogliosa” a devastata

Nel 1914 l’Europa era la “cittadella orgogliosa”, all’apogeo del potere mondiale: controllava il 60% dei territori, il 65% degli abitanti, il 57% della produzione di…